L’anno scolastico 2020/21 si è concluso. Un anno che a settembre appariva a tutti complesso a causa delle numerose novità organizzative che ci aspettavano dopo il triste tempo del lockdown che ci ha tenuti lontani dai banchi. Un anno che rappresentava una misteriosa incognita perché non potevamo immaginare come si sarebbe comportato il virus nei mesi a venire.

Ma con determinazione e impegno, nei modi e con i limiti dettati dai decreti legge che ci hanno guidati verso la migliore attuazione possibile, i cancelli della nostra scuola a settembre si sono aperti. Anzi, si sono spalancati per riabbracciare i nostri alunni e per accoglierne di nuovi, con quell’entusiasmo e quella voglia di crescere insieme che da sempre ha contraddistinto il nostro lavorare.

 

Certamente nel lungo tempo scolastico ci è stato imposto di proporre una didattica un po’ diversa, un po’ “distante”, un po’ più ingessata, ma non per questo più povera o mancante  di contenuti o di emozioni. I progressi dei nostri alunni che ci hanno seguiti passo passo ce lo hanno dimostrato puntualmente ogni giorno.

 

L’imperativo è stato per tutti quello di proporre serenità, creare un’isola tranquilla mentre il mondo all’esterno combatteva una guerra ben nota a tutti noi.

 

E in questo tempo così particolare nessuno è rimasto mai solo: le quarantene hanno colpito via via intere classi o singoli bambini ed esse sono state ancora una volta l’occasione per riorganizzare la quotidianità scolastica. La disponibilità di una didattica a distanza ha indotto noi insegnanti a trovare nuove strategie e a compiere nuove scelte, ma la risposta degli alunni è stata positiva e talvolta sorprendente.

 

Il lento ritorno alla normalità si è poi reso evidente, nella seconda parte dell’anno, con i rinnovati interventi degli specialisti che da sempre hanno arricchito il curricolo della scuola Boschetti Alberti: musica e sport non possono mancare nelle nostre aule e continueranno ad essere supportate negli anni a venire. Anni che ci auguriamo possano ridiventare “normali”.

 

 

In questo breve articolo di commiato abbiamo illustrato solo pochissimi esempi delle decine di attività svolte durante le lezioni in presenza, attività che hanno sviluppato, approfondito e, perchè no, colorato la prescritta operatività didattica.

 

E’ giunto ora il tempo dei ringraziamenti rivolti alla Direzione, al personale ATA e alle famiglie che hanno condiviso con noi un anno non semplice, il quale tuttavia si è chiuso in termini positivi, a dimostrazione che la collaborazione sinergica tra tutte le componenti che popolano il mondo della scuola non può che portare buoni frutti.

Arrivederci all’anno scolastico 2021/2022!