Incontri con Eugenio Fogli di See Sheperd

Siamo gli alunni delle quinte della Zardini e vogliamo raccontarvi che a scuola è venuto Eugenio Fogli, un veterinario e socio di See Sheperd, che ha parlato a tutte le classi della scuola. Ci ha spiegato molte cose interessanti e noi abbiamo preso appunti e costruito una mappa per ricordarcene il più possibile. Poi abbiamo scritto i punti più importanti.

See Sheperd, fondata da Paul Watson nel 1977 negli Stati Uniti, è un’associazione che ha lo scopo di difendere, conservare e proteggere gli animali del mare dalla pesca illegale, dalla caccia alle balene e alle foche.

A proposito della pesca illegale abbiamo capito che l’aumento della popolazione mondiale ha provocato uno sovrasfruttamento della pesca, con conseguenze gravi, perché i pesci sono diminuiti drasticamente. Col fermo pesca si è cercato di dare il tempo ai pesci di riprodursi, ma alcuni individui purtroppo agiscono illegalmente non rispettando questo blocco.  inoltre, anche se si rispetta pienamente il fermo pesca, a volte, i pesci non riescono più a riprodursi numerosi come un tempo.

Per quanto riguarda la caccia alle balene in Antartide, nonostante il governo giapponese lo abbia vietato, c’è gente priva di scrupoli che lo fa comunque, uccidendo migliaia di esemplari, fingendo di fare ricerca.

Anche il problema dell’uccisione delle foche è grave. Esse vengano vengono catturate e ammazzate da cuccioli, perché avendo il pelo chiaro e pregiato si producono delle pellicce di maggior valore commerciale.

Un’altra seria minaccia per il mare è la plastica che non disgregandosi mai, uccide i pesci che la mangiano e finisce nel loro organismo. Le soluzioni sono:

  • usarne meno
  • non lasciarla in giro
  • fare la raccolta differenziata
  • partecipare alla pulizia delle spiagge
  • riciclarla e usare borracce in alluminio o vetro anzichè bottigliette di plastica

I nostri compagne delle classi terze hanno disegnato gli animali del mare e hanno realizzato un bellissimo cartellone, invece quelli delle quarte hanno espresso, anche mediante i disegni, il loro desiderio di attivarsi a favore del rispetto degli animali e dell’ambiente, modificando alcuni loro comportamenti.                                                                                   Alunni di quinta A e quinta B

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